Il 5 settembre 2019, il pendio roccioso instabile di Veslemannen presso Romsdalen, nella Norvegia occidentale, è crollato in modo catastrofico, dopo 5 anni di monitoraggio continuo con un sistema GBInSAR LiSAmobile. Durante questo periodo, i dati del sistema LiSAmobile hanno mostrato che il pendio roccioso si è indebolito progressivamente mentre i movimenti precursori sono aumentati di pari passo, in particolare dal 2017.
Lo spostamento misurato dal radar LiSAmobile prima del crollo è stato di circa 19 m nelle parti superiori e di 4-5 m al piede dell’area instabile. I movimenti pre-crollo sono risultati essere associati a eventi di precipitazione piovosa, in cui le velocità di picco si verificavano circa 2-12 ore dopo la massima precipitazione.

Il sistema GBInSAR LiSAmobile ha permesso di seguire nel lungo termine l’evoluzione del fenomeno e osservare le due accelerazioni avvenute nei due anni prima del crollo, nonché seguire i movimenti nelle ultime fasi prima del collasso finale.