Dal 2006 un sistema GBInSAR LiSAmobile è impiegato per il monitoraggio della frana del Ruinon in Valfurva. La frana è stimata avere un volume di circa 30 milioni di metri cubi ed è altamente disaggregata e in rapida evoluzione. Nel 2020 è stata interessata da un periodo prolungato di velocità superficiali eccezionali, costantemente superiori a 1 metro al giorno. 
I dati di monitoraggio GBInSAR LiSAmobile ottenuti dal 2006 sono stati esaminati al fine di valutare la dinamica del fenomeno, stimare lo spessore dello strato in rapido movimento, determinare gli effetti delle forzanti idrologiche sugli spostamenti di versante e definire le soglie di allarme. I dati del radar GBInSAR LiSAmobile sono anche impiegati per attivare gli allarmi previsti nel piano di protezione civile.

I risultati dimostrano l’importanza di implementare un monitoraggio con il GBInSAR LiSAmobile a lungo termine in siti difficili come Ruinon, dove il lavoro in sito e l’installazione di strumenti sulla massa in movimento risultano difficili o impossibili.